Nuovo giro di consultazioni politiche, dopo le elezioni del 4 Marzo scorso.
I primi a salire al Colle sono stati gli esponenti del Movimento 5 Stelle.
Di Maio: “Se c’è la volontà si può ancora fare un governo politico. Sono disponibile a scegliere con Salvini un premier terzo con un contratto di governo che preveda condizioni non trattabili sul reddito di cittadinanza, abolizione della legge Fornero e una serie di misure anti-corruzione”. Il leader M5s ha aggiunto: “Non siamo disponibili a votare la fiducia a governi tecnici. Se c’è buona volontà, si può ancora fare un governo politico”.
Il leader del Carroccio, Matteo Salvini: “Confidiamo che il presidente della Repubblica ci dia modo di trovare una maggioranza, che contiamo di poter trovare mettendoci in campo personalmente perché stanti così le cose la nostra coalizione rappresenta l’ambizione e la speranza di 60 milioni di italiani. Confidiamo di poterci mettere, finalmente, a lavoro nelle prossime ore”.
Maurizio Martina, reggente del Pd, ha ribadito il suo “no” ad incarichi al buio, confermando “la piena fiducia nel Presidente, Sergio Mattarella”.
Nel pomeriggio, saranno ricevuti Leu, le Autonomie e i gruppi misti di Camera e Senato. Alle 17.30 e alle 18.00 saranno ascoltati i presidenti delle Camere.
In mancanza di un accordo di maggioranza, il Colle sarebbe intenzionato a dar vita a un governo di “tregua”.
Ultimo giro di Consultazioni al Colle
Mattarella pronto a un Governo di tregua