Berlusconi assolto nel secondo processo Ruby

Berlusca

Il fatto non sussiste secondo la magistratura

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Mr. B ce l’ha fatta in appello, a dimostrazione del fatto che i giudici sono accaniti contro di lui e lo condannano per fatti inesistenti la magistratura fa il suo corso naturale e lo assolve sulla base delle prove (o sulla loro assenza).

In primo grado Berlusconi aveva subito una condanna a sette anni di reclusione. In appello i giudici hanno totalmente ribaltato la sentenza, un enigma per cui si sono dati ben novanta giorni per svelare le motivazioni.

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Per ora di certo possiamo dire che telefonare nel cuore della notte alla procura fornendo false generalità per una persona arrestata e spacciandola per la nipotina di Mubarak, (ovviamente preoccupati di evitare un clamoroso incidente internazionale) e inviare una consigliera regionale e una prostituta nigeriana a prelevare la minore arrestata non costituisce reato in Italia… ovviamente solo se il vostro cognome comincia per B e finisce per erlusconi… ma non costituisce reato.

Possiamo anche dire che mantenere un piccolo harem di fanciulle bisognose non significa necessariamente che facciate sesso con loro. Certo con sette milioni di famiglie in condizione di povertà in Italia non si capisce come mai i bisognosi che incontra B siano sempre giovani fanciulle avvenenti e succinte disposte a pagare l’affitto all’ormai famigerato condominio delle olgettine sotto forma di cene eleganti (prima versione) o di gare di bulesque (seconda).

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Ma il fatto più difficile da capire resta sempre il mistero dei misteri. Berlusconi pagava la giovane Ruby perché in condizione di estrema indigenza e NON per fare sesso con lei, ma nello stesso tempo la considerava la nipote di uno dei capi di stato più ricchi del pianeta. Valide entrambe le versioni. Era una miliardaria molto povera che non era una prostituta ma che Berlusconi pagava perché non si prostituisse.

Qualcuno di voi tra i meno giovani forse si ricorda “Il Male”… era un giornale che diversi anni fa usciva in edicola replicando le testate di grandi giornali pubblicando in prima pagina notizie clamorosamente assurde. La più famosa è stata una prima pagina del Giorno e di Paese Sera in cui si vedeva il compianto Ugo Tognzzi arrestato come capo delle BR insieme al grande Raimondo Vianello. Sinceramente quando è uscita l’ANSA il mio primo pensiero è stato che Il Male fosse tornato a colpire!

Di certo dobbiamo dare atto a Berlusconi di aver decisamente cambiato registro nel suo castello difensivo. Via gli avvocati storici Longo e Ghedini, B si è muito di toghe che hanno portato la difesa su un piano decisamente più professionale e meno personale.

Dalle aule sono scomparsi gli anatema rivolti alla Boccassini e gli appelli ad una magistratura senza cuore che osava processare l’unto dal signore, mentre sono comparse tesi difensive assai meno scandalistiche e mediatiche, ma di certo più convincenti. La difficoltà dei giudici è stata infatti quella di dimostrare un reale rapporto sessuale tra B la giovane Karima El Mahroug. La promessa dei cinque milioni di euro e il fatto che per una simile somma ci siano persone che giurerebbero volentieri su una catasta di bibbie di avere o di NON avere fatto sesso con chicchessia non è stata evidentemente presa in grande considerazione dai magistrati.

Permane in alcuni di noi il grande sconforto per l’ennesima figura discutibile fatta dal nostro Paese nei confronti del mondo che ci guarda dall’esterno. Nei confronti di Paesi a cui vorremmo far credere che siamo un Paese solido ed affidabile in cui venire ad investire, ma dove è evidente che anche di fronte ad enormi problemi con la giustizia nessuno ha il buon gusto che si riscontra in un qualsiasi paese di stampo democratico occidentale, quello di dimettersi e di risolvere da privato cittadino le proprie magagne con la legge.

L’ex cavaliere ha appreso della sua assoluzione mentre era occupato a svolgere i servizi sociali a Cesano Boscone (MI) in seguito alla condanna definitiva per frode fiscale. Mezza giornata a settimana per una anno, senza arresti domiciliari e con ampia libertà di movimento su tutto il territorio italiano, meno male che i giudici sono tutti contro di lui….