Bonaccini esorta a un dibattito civile: “Evitare divisioni”

Bonaccini si dissocia dai contrasti e invita i rappresentanti politici a un dialogo costruttivo

Se la politica si mette a fare gazzarra, si arriva a una situazione difficilmente gestibile. Io faccio mio l’appello del presidente Mattarella: bisogna evitare di dividersi”. Così ha detto il presidente della regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.

C’è gente che sta male, bisogna aiutarla, e non dividersi. Dobbiamo evitare che qualcuno cavalchi la rabbia in maniera irresponsabile e siccome è arrivata questa pandemia che nessuno si aspettava, io penso che mai come adesso servirebbe prendere i 36 miliardi del Mes”. Lo ha ribadito il presidente dell’Emilia Romagna intervenendo ad Agorà su Rai3.

Servono risorse subito per la sanità, e peraltro sarebbe un prestito restituito a sette anni a meno di quello che ti è stato dato. Si è visto, oggi come oggi che serve sanità pubblica.”

Passa poi a parlare della questione centri commerciali chiusi: “Io continuo a pensare che più che i ristoranti chiusi alle 23 era meglio chiudere i centri commerciali nel weekend, in tutto il Paese. Adesso, con cinema, teatri e ristoranti chiusi, il rischio è che nei weekend, nelle ore anche pomeridiane o serali si affollino al caldo nei centri commerciali una quantità di gente che è molto più complicato tenga il distanziamento”.

Per Bonaccini, poi, servono indennizzi “robusti e che arrivino nel giro di pochi giorni“.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.