Coronavirus: in arrivo mascherine, tamponi e respiratori dalla Cina

Lo rivela il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Pechino è pronta ad aiutare l’Italia e la sua lotta contro il Coronavirus. Lo sottolinea il nostro ministro degli Esteri Luigi di Maio, dopo aver concluso un colloquio telefonico con Wang Yi, il ministro degli Esteri cinese. I due hanno discusso sulle possibilità di dare il via ad una cooperazione sia sanitaria che tecnologica tra i due paesi. Un accordo che permetterà all’Italia di ricevere numerose strumentazioni utili per contrastare il Covid-19.

Tute protettive, tamponi e mascherine contro il Coronavirus

Stando a quanto è emerso dal colloquio, Pechino è disposta a fornire all’Italia 1000 ventilatori polmonari, 2 milioni di mascherine, 100 delle quali saranno ad alta tecnologia, 20 mila tute protettive ed infine 50 mila tamponi per effettuare i test sul Coronavirus. Wang Yi ha inoltre rassicurato Luigi Di Maio ribadendo che il governo cinese ha già dato indicazioni alle sue aziende per esportare 2 milioni di mascherine mediche ordinarie verso il nostro paese. Non è invece chiaro quanto bisognerà aspettare per ricevere tutte le altre strumentazioni.

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Ma le buone notizie per l’Italia non sono ancora finite. Wang Yi ha anche aggiunto che le commesse provenienti dal nostro paese avranno maggior priorità per quanto riguarda l’acquisto di ventilatori polmonari e di altre strumentazioni. Nel frattempo il governo italiano è già pronto ad acquistare 1000 respiratori, macchinari già pronti all’uso che non sono più necessari alla Cina vista la diminuzione dei contagi.

Una telefonata di trenta minuti

Luigi Di Maio si è occupato di gestire l’intera operazione, con una telefonata, avvenuta nella mattinata di oggi, durata una trentina di minuti. Periodo di tempo necessario sia per stilare tutti i dettagli necessari che per dare l’ok definitivo a questo accordo. “l’amicizia e la solidarietà reciproca pagano” questo è stato il commento che il ministro degli Esteri ha rilasciato tramite le pagine del Corriere.