Crisi di Governo, dal Quirinale al Senato: ecco le tappe di oggi e dei prossimi giorni

Politica interna, cronaca di una giornata di crisi di Governo, Giuseppe Conte non vuole dimettersi, è salito al Colle che ha rilasciato un comunicato ufficiale

Giuseppe Conte al Quirinale

Il presidente Sergio Mattarella ha firmato il decreto di accettazione delle dimissioni rassegnate dalla cariche istituzionali di Italia Viva che sono: la senatrice Teresa Bellanova da Ministro delle Politiche Agricole, dalla professoressa Elena Bonetti dalla carica di ministro senza portafoglio, dall’on. Ivan Scalfarotto, sottosegretario di Stato. Conte ha dichiarato al Colle che ha “rappresentato la volontà di promuovere in Parlamento l’indispensabile chiarimento politico mediante comunicazioni da rendere dinanzi alle Camere.”

L’Agenzia Ansa alle 12.08 scriveva “La Crisi corre, Conte non vuole dimettersi” e ancora scriveva “Finisce il ‘Conte bis’. Non basta l’apertura di Giuseppe Conte a un patto di legislatura”. “Matteo Renzi annuncia le dimissioni delle ministre di Italia viva dal governo. Si apre una crisi di governo dagli sbocchi ignoti.”

Dimissioni IV e crisi di governo, ecco i prossimi incontri importanti

Giuseppe Conte, proprio come ha chiarito il Quirinale, dovrà rendere conto alle camere della situazione politica in atto. Lunedì ci sarà l’incontro con la Camera, martedì invece con il Senato. Il 20 gennaio è in programma il voto sullo scostamento di bilancio e un passaggio importante relativo al nuovo decreto Ristori. M5S e il Partito Democratico hanno rassicurato il presidente del consiglio del loro appoggio, elemento che è stato comunicato anche al Quirinale.

Voci di maggioranza e opposizione, partendo da Gualtieri

Il Ministro Gualtieri ha dichiarato di aver partecipato ad una riunione con il comitato politico del partito. “Noi sosteniamo il presidente del Consiglio Conte” ha detto, “questi sono i paletti della nostra azione.”
È inevitabile che ci sarà un passaggio parlamentare, è giusto che il Parlamento sia protagonista di questi passaggi dove il nostro lavoro sarà sempre mirato ad assicurare l’azione di governo necessarie al paese in un momento così difficile.”

Nel frattempo, la giornata è stata caratterizzata anche dal vertice di centrodestra, i tre leader hanno interloquito con il Quirinale. Chiedono l’incontro rapido in Parlamento con Conte e, nelle varie dichiarazioni hanno chiesto di farsi da parte se non ha più i numeri, frase di Matteo Salvini.

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter