Forza Nuova, blitz negli studi di La 7 a ‘Di Martedì’

Floris: "Volevano partecipare al programma"

Era più o meno mezzanotte quando degli attivisti di Forza Nuova hanno effettuato un blitz negli studi tv di ‘Di Martedì’, siti in via Tiburtina, a Roma, talk show condotto da Giovanni Floris e che è andato in onda ieri sera su La 7. “Verso la mezzanotte – ha spiegato il conduttore – si è presentato un gruppo di persone. Saranno state all’incirca una ventina. Si sono qualificati come Forza Nuova e di Forza Nuova avevano le insegne. Il loro obiettivo era interagire col programma. Questo non era possibile, sia tecnicamente, in quanto in quel momento andava in onda un contributo registrato, sia per ragioni di opportunità. Non mandiamo in onda chi non è da noi invitato, tanto meno se si presenta in quel modo. Fermo restando che la modalità con cui si sono posti non è accettabile, il confronto si è svolto in un clima non violento. Dopo aver esposto le loro ragioni, si sono fatti accompagnare all’uscita”.

Non c’è stato quindi alcun episodio di violenza, ma i responsabili degli studi hanno comunque chiamato i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari del Nucleo informativo del comando provinciale dell’Arma e tutti gli appartenenti al gruppo sono stati identificati. Dura condanna del gesto è arrivata dal direttore di La7 Andrea Salerno. che sui social ha parlato di “iniziativa intollerabile e inaccettabile, pessimo segnale sul quale tutte le forze politiche democratiche dovranno fare i conti”. Il blitz è avvenuto a poche ore di distanza dall’aggressione del leader palermitano di Forza Nuova, Massimo Ursino, pestato ieri sera a sangue nella centralissima via Dante. Il tutto con le elezioni del 4 marzo sempre più alle porte.