Quello che era stato definito un duello degno (o indegno) di un film western si è rivelato una situazione dai risvolti ancora più preoccupanti. Il concetto di democrazia è stato allegramente superato. La figura di Letta sfiduciato dal suo Partito e non dal Parlamento, che, in seguito alla decisione assunta nel corso della Direzione del PD di ieri pomeriggio, salirà dal Presidente della Repubblica a dare le dimissioni è l’esempio del degrado costituzionale in cui versa il nostro Paese.
L’incontro dell’ormai ex Premier con Napolitano è previsto per oggi. Nel frattempo si fanno già le scommesse sui nomi per il TotoMinistri e dimenticando, forse, che questo è uno dei momenti più bassi della nostra (ex) democrazia parlamentare.