Mattarella: “la violenza sono fenomeni allarmanti e gravi che vanno contrastati con fermezza”

Mattarella: "Licenza di non vaccinarsi è mettere in pericolo la vita altrui"

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Pavia, ha ricordato l’importanza della vaccinazione in questo delicato momento storico.

“Non si invochi la libertà per sottrarsi dalla vaccinazione, perché quella invocazione equivale alla richiesta di licenza di mettere a rischio la salute altrui e in qualche caso di mettere in pericolo la vita altrui. Chi pretende di non vaccinarsi, con l’eccezione di chi non può farlo per salute, e di svolgere una vita normale frequentando luoghi di lavoro o svago, costringe tutti gli altri a limitare la propria libertà, a rinunciare alla propria possibilità di recuperare in pieno luoghi e modi e tempi di vita”. 

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Poi ha pronunciato dure parole nei confronti delle frange estreme dei no vax, che si sono rese autrici di minacce e altri episodi incresciosi negli ultimi giorni: “Non posso non dire una parola sui fenomeni e sulle espressioni di violenza, di minacce che affiorano in questo periodo contro medici, contro scienziati, contro giornalisti, contro persone delle istituzioni. Sono fenomeni allarmanti e gravi che vanno contrastati con fermezza. La violenza e la minaccia di violenza va anche sanzionata con doveroso rigore, per tutelare coloro che – la stragrande maggioranza dei nostri concittadini – ha adottato comportamenti responsabili, avvertendo il comune dovere di solidarietà”.

Il presidente, ha poi ricordato la necessità della vaccinazione anche per proteggere l’economia del Paese: “L’economia è ripartita, e i dati della ripresa economica sono di straordinario carattere positivo. Questo è possibile perché contrastiamo la pandemia con comportamenti responsabili, con la vaccinazione, con la prudenza che non contrasta con la normalità della vita“.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.