Un portavoce della Commissione europea dichiara che sul Pnrr “sono in corso scambi costruttivi” con l’Italia.
Pnrr: cosa ha dichiarato il portavoce della Commissione europea?
Con riguardo al Pnrr, un portavoce della Commissione europea è stato interpellato sullo stato delle trattative con Roma per lo sblocco della terza rata e le modifiche al piano italiano. “Come regola generale, non commentiamo i disegni di atti legislativi nazionali” ha dichiarato il portavoce in riferimento alla Corte dei Conti. Ha poi ricordato che il regolamento sul Recovery fund “richiede un quadro di controllo su misura e proporzionato alla sua natura unica di programma di spesa dell’Ue“.
Sembra che il dialogo tra Bruxelles e Roma sia costante e tocchi più fronti. I lavori “sulla valutazione da parte della Commissione europea della richiesta di pagamento dell’Italia” per la terza rata da 19 miliardi di euro sono “ancora in corso“, ma la tempistica oltre la scadenza non è insolita secondo il portavoce della Commissione.
Le modifiche della procedura
La Commissione europea è al corrente della volontà del governo italiano che vorrebbe rivedere il Pnrr, anche se Roma non ha avanzato ancora una richiesta formale. Il portavoce dichiara che la Commissione può discutere con gli Stati membri “la modifica di singoli traguardi o obiettivi che non siano più realizzabili a causa di circostanze oggettive”.
La procedura richiederebbe però “una rigorosa valutazione caso per caso” da fare con il Paese che la richiede. “Qualsiasi revisione non dovrebbe comunque abbassare l’ambizione complessiva del Pnrr”, fa sapere il portavoce.