Matteo Renzi, in una intervista al Corriere della Sera, ha definito il trattato Francia-Italia “un passo straordinario per noi e per l’Europa” aggiungendo: “Sarebbe il modo più intelligente per iniziare il cammino del Trattato del Quirinale. Francia e Italia hanno molte diversità ma anche strategici interessi comuni. Il primo è proprio la riforma del Patto di stabilità. Macron e Draghi — insieme — faranno la differenza“
Poi si è espresso senza peli sulla lingua circa Enrico Letta, che per Matteo Renzi “ha già espulso Italia viva dopo che lui stesso aveva sbagliato tutto sulla Legge Zan. Non è che può espellerci una volta alla settimana. Per voler fare un campo largo mi pare che stia esagerando con i cartellini rossi. Spero che il Santo Natale faccia recuperare saggezza all’amico Enrico“, dice in tono velatamente sarcastico.
Poi ribadisce nuovamente la sua posizione sul caso Open: “Ho l’impressione che usino questo argomento perché vorrebbero farmi smettere di fare politica, non di fare conferenze. Più che smettere io di fare politica, sarebbe bene che iniziassero loro a fare politica. Se ne sono capaci, naturalmente”.











