Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha annunciato che ci saranno delle modifiche riguardo la punibilità degli evasori fiscali. Verranno aumentate le pene minime e massime per la dichiarazione fraudolenta mediante fatture o altri documenti per operazioni inesistenti.
Evasione fiscale, carcere da 4 a 8 anni
Gli evasori fiscali finiranno in carcere con una pena che va dai 4 agli 8 anni partendo da una somma evasa di 100mila euro. Le modifiche saranno inserite nel decreto fisco ma entreranno in vigore non subito, bensì soltanto al momento della conversione ha detto il ministro.
Luigi Di maio ha commentato “Ho due BUONE NOTIZIE per imprenditori, commercianti, artigiani e per tutti gli italiani onesti, il carcere ai grandi evasori entra nel decreto fiscale, come aveva chiesto con forza il M5S. E anche la confisca per sproporzione entra nel decreto legge. Ambedue le norme entreranno in vigore dopo la conversione in legge da parte del Parlamento. D’ora in avanti chi evaderà centinaia e centinaia di migliaia di euro sarà finalmente punito con il carcere. Colpiamo i pesci grossi. Per la prima volta uno Stato forte con i forti e non più forte con i deboli! Uno Stato che non ha più paura e che ritrova il coraggio di lottare contro i colossi! Finalmente tocchiamo gli intoccabili”.
Mentre sul regime forfettario per le partite Iva, altro tema scottante, se ne discuterà nei prossimi giorni così come della manovra di bilancio che ha bisogno di un accordo per alcuni aggiustamenti.