Il Giappone ha intrapreso una serie di attività senza precedenti in merito al rafforzamento della potenza militare, inclusa l’acquisizione di nuove dottrine militari. Ad affermarlo è stato la portavoce del ministero degli esteri russo Maria Zakharova in relazione all’adozione da parte di Tokyo di nuove dottrine in materia di sicurezza e difesa. Ciò potrebbe non solo scardinare i rapporti tra i due paesi vicini, ma anche aprire una nuova tensione geopolitica nel contesto dell’Asia-Pacifico.
“Abbiamo sottolineato che il 16 dicembre scorso il Giappone ha approvato il testo aggiornato inerente a tre nuove dottrine militari: la Strategia di sicurezza nazionale, la Strategia di difesa nazionale e il Piano di sviluppo della difesa. Il loro contenuto mostra chiaramente che il governo di Tokyo in via ufficiale ha intrapreso la strada del potenziamento senza precedenti delle proprie forze armate, acquisendo in maniera più particolare delle nuove capacità militari“, ha sottolineato la Zakharova parlando della mossa del governo di Fumio Kishida.
Secondo l’alto diplomatico russo una tale mossa mostra da una parte il rifiuto dell’amministrazione Kishida di sviluppare il proprio paese, e dall’altra vede Torkyo tornare a una “militarizzazione sfrenata che provocherebbe inevitabilmente nuove sfide alla sicurezza e porterebbe a un aumento delle tensioni nella regione Asia-Pacifico”.